Preparazione terreno

Data di pubblicazione:
15 Novembre 2019
Preparazione terreno

Preparazione terreno Tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera si svolge la prima fase della coltivazione del riso, ovvero la preparazione della risaia per avere un terreno ben sminuzzato, concimato e livellato.

Oggi tutte queste operazioni vengono affidate a macchinari specifici, mentre prima ci si avvaleva di strumenti a strascico trainati da animali e, per alcune lavorazioni, da persone. Sono quattro le fasi della preparazione del terreno: la concimazione, effettuata per aumentare la fertilità naturale del terreno, attraverso lo spargimento del concime.

“Tutto il letame si portava fuori dalla stalla, si faceva un bel mucchio e si metteva là in campagna… bisognava sparpagliarlo, sempre a mano, con i carretti, si caricava il carretto, si facevano i mucchi in campagna, poi bisognava andare con la forca e disfare quei mucchi lì… in risaia la paglia e il letame venivano rivoltati sotto con l’aratura…” Achille, classe 1957

l’aratura: mediante l’aratro viene rivoltato lo strato più superficiale del terreno: per aumentarne l’aerazione, senza la quale il seme non attecchisce, per rimuovere e rivoltare le erbe spontanee e infestanti. “Con i cavalli si facevano i pianón, ci voleva un esperto per farli bei diritti perché bisognava fare il solco e poi il colmo; la terra si rivoltava tutta da una parte e poi dall’altra e rimaneva un solco… Certi mettevano il picchetto addirittura per andare dritti; alcuni cavalli erano capaci di andare dritti ma solitamente usavano i buoi; i buoi andavano dritti…”Achille, classe 1957;

Giuseppina, classe 1929. l’erpicatura: mediante l’erpice viene effettuato lo sminuzzamento delle zolle che si sono formate con l’aratura. Questa operazione consente un miglior incorporamento dei fertilizzanti ed un primo appianamento del suolo. L’addetto era un cavallante che si poneva sopra all’attrezzo, guidava l’animale per la risaia allagata, spostandosi con i piedi sulla tavola, ora in avanti per asportare terreno, ora indietro per lasciarlo scivolare sotto l’as in modo che nessuna zolla di terreno rimanesse affiorante dall’acqua. Prima dell’utilizzo dei trattori, il traino degli erpici era effettuato con un cavallo, raramente erano impiegati i buoi perché troppo lenti. la spianatura e il livellamento: vengono effettuati per ottenere un letto di semina il più possibile piano in modo da consentire ad un’altezza costante il livello dell’acqua nella risaia.

Ultimo aggiornamento

Venerdi 09 Dicembre 2022